Magnoni, ecco il magazzino ad alta flessibilità

Un sistema di movimentazione dedicato a infissi di ogni dimensione, stivati in un magazzino interamente automatizzato e movimentato da nastri trasportatori e da navetta in modo da consentire la facile reperibilità dei pezzi sottoposti alle varie lavorazioni.

È questo che Magnoni, azienda di Modena con alle spalle oltre 60 anni di esperienza nella produzione di sistemi e linee di movimentazione legati a svariati settori merceologici, ha fornito a un cliente italiano attivo nella produzione di macchine per la saldatura di infissi.

Si tratta, come sempre per quanto riguarda Magnoni, di una soluzione su misura, pensata seguendo gli input del cliente, tarata sugli spazi a disposizione, sulle velocità di produzione e sulle specificità del settore in questione.

Il sistema è stato quindi progettato seguendo le specifiche di un plant da allestire secondo criteri molto specifici, con esigenze di movimentazione molto flessibili che richiedono tempi celeri e precisione negli spostamenti del materiale.

Nello specifico, la linea in questione è di fatto un magazzino automatizzato dove vengono stivati telai di porte e finestre in alluminio. Di fianco al magazzino, studiato per contenere il maggior numero di telai nel minor spazio possibile, una navetta scorre e provvede a servire le diverse postazioni.

In altri termini, insomma, la navetta riceve il telaio che si verticalizza, ruota a 180° e, a seconda del punto in cui il sistema segnala spazio, il pezzo viene stivato. Viceversa, la stessa navetta può anche raccogliere i telai o gli infissi in lavorazione e portarli ad un’altra posizione di lavoro. Il tutto curato da una programmazione che determina, attraverso un software, pezzi, spostamenti, celle.

“In buona sostanza, quella curata da Magnoni è una stazione intermedia, in cui stoccare il materiale che poi prosegue la sua lavorazione nella linea di produzione – spiega il responsabile di produzione di Magnoni Lorenzo Polastri – capace di adattarsi a pezzi di varie dimensioni”.

Sempre nello stesso impianto, una seconda linea Magnoni offre la possibilità di ricevere i pezzi con due angolazioni diverse, grazie a un sistema di rotazione utile ad agevolare la movimentazione, rendendola flessibile e adattabile allo spazio intorno.

Una linea quindi ad alto contenuto tecnologico, con l’operatore che tramite barcode sceglie il pezzo da trattare, richiedendo al sistema ante o telai. Si parte da una saldatura, al termine della quale i pezzi completi vengono trasferiti a verticalizzatori. A questo punto, su richiesta, la navetta provvede ad inserire l’infisso in uno dei box in base alla commessa. Finita la commessa, telaio e due ante prelevate insieme e vengono poste su postazione di lavoro dove viene assemblata la finestra completa.